La manutenzione frizione industriale interessa macchinari come escavatori, pale meccaniche, gru, seghe circolari, torni, trapani a colonna, trattori, mietitrebbie, stampanti industriali, carrelli elevatori, ascensori, tessitrici, filatrici…
Questi sono solo pochi esempi di macchinari indispensabili alla costruzione e alla produzione di beni e strutture dalle quali, sostanzialmente, dipende il funzionamento di una società avanzata e la soddisfazione dei beni primari della sua popolazione.
Senza questi macchinari non avremmo le case per come le conosciamo, la produzione agricola sarebbe a livello medioevali, così come le condizioni dei lavoratori.
E questi macchinari senza un impianto frenante efficiente non potrebbero funzionare.
Come ben sapete i due pilastri di un impianto frenante sono freni e frizioni. Noi di Brake Factory ne facciamo un’arte, che proviene da una passione artigianale che ha più di mezzo secolo di storia.
Per questo continuiamo a sottolineare l’importanza di una corretta manutenzione di freni e frizioni industriali, a partire dai segnali che servono a riconoscere quando è necessaria.
Ci teniamo che chiunque acquisti i nostri prodotti sappia come mantenerli bene nel tempo. Infatti, il nostro interesse è di distaccarci dalla logica di consumismo basato sull’obsolescenza. Ciò che ci muove nel costruire freni e frizioni industriali è il desiderio che chi godrà delle nostre produzioni le sappia trattare bene per sempre, con l’augurio di prosperità e sicurezza.
Quindi oggi vi abbiamo preparato questa facile guida pratica sulla manutenzione frizione industriale. Speriamo che ci troviate e che possiate farne un buon uso.
Segnali che richiedono manutenzione frizione industriale
Andiamo diretti allora con una rassegna dei segnali che richiedono controlli, cambiamenti di ritmo e di carico dei macchinari e un’effettiva manutenzione frizione industriale, se non la sostituzione:
- Scivolamento: può verificarsi quando la frizione non trasmette la potenza in modo efficiente, spesso a causa di usura eccessiva delle superfici di attrito.
- Rumori anormali: stridii e fischi o rumori metallici indicano attriti irregolare o parti danneggiate all’interno della frizione.
- Calore eccessivo: un surriscaldamento anormale può essere causato da attrito eccessivo o da inefficace dissipazione del calore, cosa che danneggia gravemente la frizione.
- Odore di bruciato: ovviamente è quasi sempre legato al calore eccessivo. Anche questo può derivare da sfregamenti che non dovrebbero verificarsi e dall’usura dei materiali.
- Vibrazioni: le cause di vibrazioni insolite si trovano in danneggiamenti parziali ai quali consegue un dislocamento strutturale dei componenti.
- Impegno o sgancio difficoltoso: se la frizione fa fatica ad attivarsi o disattivarsi bisogna assolutamente ispezionarla per escludere altre cause che non derivano da lei.
- Perdita di potenza: in questo caso c’è un problema nella trasmissione della potenza, che è il ruolo principale della frizione. Anche questo segnale è cruciale. Non va mai trascurato.
- Usura eccessiva: la frizione dovrebbe essere intonsa, idealmente, ma nel pratico una piccolissima percentuale di usura è accettabile a patto che si faccia presto la manutenzione ordinaria.
Cosa fare se sussistono uno o più di questi segnali
Nessuno dei segnali che vi abbiamo appena elencato va assolutamente trascurato.
Una manutenzione regolare è essenziale per prevenire guasti. Questa include l’ispezione periodica di tutte le componenti della frizione industriale e del sistema frenante. Le parti usurate, come i dischi o le pastiglie, devono essere sostituite prima che raggiungano un livello critico di usura, riducendo così il rischio di malfunzionamenti improvvisi.
Ad aiutare significativamente questo processo c’è l’uso di sensori avanzati e sistemi di monitoraggio che rilevano segnali precoci di problemi come temperature anomale o vibrazioni irregolari.
Ma non si può affidare tutto agli strumenti. Gli operatori devono essere istruiti al corretto utilizzo dei macchinari e devono sapere anche riconoscere i segnali di malfunzionamento e dare l’allarme. Infatti la maggior parte dei problemi derivano proprio da utilizzi scriteriati o approssimativi e da mancate segnalazioni. Inoltre, chi dirige i lavori o decide dove si compiono, deve assicurarsi di evitare condizioni operative estreme come temperature troppo alte o umidità eccessiva.
Un altro modo per prevenire è assicurare di montare perfettamente la frizione. Bisogna anche assicurarsi che il sistema di raffreddamento, quando presente, sia operativo ed efficiente.
Bisogna fare ispezioni regolari, accurate, e intervenire sempre tempestivamente.
Quello che possiamo fare noi di Brake Factory, oltre ad avvertirvi, è costruire frizioni industriali con i migliori materiali che abbiamo a disposizione. Vi forniamo consulenza avanzata in fase di montaggio e qualsiasi consiglio di scelta e utilizzo che desiderate.
Non esitate: se avete bisogno di assistenza sulla manutenzione frizione industriale o sapere altro contattateci subito.